Mentre su Roma scende la neve “come non capitava da 30 anni”, su twitter compare l’account @AiemannoTW, un fake dell’account vero del sindaco @AlemannoTW: giocando abilmente sulla lettera “i” che in maiuscolo può sembrare una “l” risulta facilmente confondibile con l’originale. In verità basta leggere i suoi tweet per capire che si tratta di un palese account satirico, per quanto molto fraintendibile.
EMERGENZA NEVE: ABBANDONATE LA CITTÀ. IO SONO GIÀ A MILANO.
— Gianni AIemanno (@AIemannoTW) February 3, 2012
Sulla fanpage del sindaco compare in piena notte un comunicato ufficiale che scioglie i dubbi, ma di certo non scioglie la neve.
Lo Staff Tecnico, che poteva certamente valutare meglio l’opportunità di rimandare questa comunicazione a emergenza neve conclusa, aggiunge così al sindaco capitolino già pressato dall’emergenza neve una fantastica emergenza personal branding.
Il risultato è uno sciame di commenti come solo la rete sa fare: pungenti e impietosi, che si possono sintetizzare ancora una volta come evidenza di incapacità della classe politica di capire come relazionarsi sui nuovi media, dove la satira è comunque attesa e consentita, dove i comunicati ufficiali di denuncia in pieno (vecchio) stile “ufficio stampa” non piacciono e fanno incazzare, ancor di più se chi legge è alle prese con ghiaccio, neve e disagi causati da scarsa organizzazione di chi sta scrivendo.
Per quanto non sia certamente un messaggio delle 02:04 del mattino a cambiare la situazione neve, di certo il segnale trasmesso non è dei migliori, suona tanto del tipo “questo è prioritario, siamo in piedi a quest’ora per denunciare i furti di identità” quando fuori la gente è bloccata.
Insomma, tra bufere di neve e bufere online torna in mente lo spasso di #sucate.
Di sicuro chi ci guadagna in tutto questo é l’account fake, per lo meno in followers, grazie anche alla risonanza regalata dalle testate online, qui, qui e qui. E in tutto questo, nel momento in cui pubblico queste righe, l’account twitter vero tace da 17 ore.
