Social Media Map 2013: per il #SMM che non deve chiedere mai

Social Media Map 2013

Ché poi ogni tanto bisogna essere onesti con se stessi e ammettere che non conosciamo proprio tutto tutto tutto del mondo dei social media e piattaforme affini. E’ un mondo grande e in continua evoluzione, quindi mettiamoci la mano sul cuore, una manciata di cenere sul capo e proviamo a fare qualcosa per saperne un po’ di più.

Si sa, ci siamo passati tutti almeno una volta, non c’è cosa peggiore per un Social Media Manager che trovarsi di fronte all’ingenua domanda:

Oh ma hai sentito di quel nuovo social/piattaforma/analytics/Schwanzstucker che mi hanno detto essere fighissimo?“.

Peggio ancora se chi te la fa continua:

A noi può servire? Ci andiamo?“.

Che tu pensi “Ci andiamo? Dove ca**o andiamo? Al limite apriamo un account…” ma non lo puoi dire e riesci giusto a farfugliare qualcosa sul target diverso, sull’audience che non c’azzecca mica tanto, sul fantomatico oltreoceano o sull’oriente, sui competitor che ancora non hanno un profilo e vivaddio un motivo ci sarà, e cerchi di chiudere la cosa alla bene e meglio.

E qui arriva la buona notizia (e facciamo i seri): Overdrive Interactive ha pubblicato la Social Media Map 2013: l’aggiornamento autunnale della fotografia  che raggruppa in un’unica mappa tutti i social network, tools, piattaforme, blog, wikis e app (ma tantissimo altro ancora).

Social Media Map 2013

Utilissima, da stampare almeno in A3 e appendere in ufficio ed esplorare ogni volta che abbiamo bisogno di orientarci nel mare magnum del Social Ecosistema… per esempio proprio in questi giorni in cui molti stanno già definendo budget e attività del 2014.

Utilizzi semplici che vengono in mente al volo:

  • fare un’esplorazione su nuovi social da presidiare;
  • cercare piattaforme di Social Analytics e Dashboard;
  • cercare nuove ispirazioni in vista di nuovi progetti di engagement durante gli eventi;
  • a supporto di una nuova presentazione per evangelizzare qualche ostico anacronistico;
  • trovare nuovi posti dove fare network professionale a livello internazionale (e cercare lavoro).

E, ovviamente, da tenere anche nello smartphone: situazioni da #SMM imbarazzato… addio!

Filippo Giotto, classe 1978, appassionato di digitale e nostalgico dell'analogico, nella mia Bio di Twitter mi descrivo così: Digital Thinker, Analogical Maker. Cresciuto a Ringo e Vic20, senza pallone né merendine. Sognatore e appassionato, amante di mare, vento, vela e bicilindrici a V.

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